Il wu wei è un importante precetto del taoismo che non ha nulla a che fare con l’apatia, ma “significa essere in pace mentre si è impegnati nei compiti più frenetici in modo da poterli svolgere al massimo della capacità e dell’efficenza”, scrive Alain de Botton. La cosa migliore è non essere rigidi e inflessibili, saper aspettare le mosse degli altri e adattarsi alle situazioni. “L’idea di ottenere gli effetti più grandi attraverso una saggia passività strategica è stata centrale nella concezione cinese della politica, della diplomazia e degli affari”.
Alain de Botton è uno scrittore, filosofo e conduttore televisivo. Ha fondato The school of life. Si occupa di cultura e storia del pensiero sottolineando il loro valore per la vita quotidiana. I suoi ultimi libri pubblicati in Italia sono Il corso dell’amore
(2016), News. Le notizie: istruzioni per l’uso (2014) e L’arte come terapia. The school of life (2013).
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