“Eravamo tantissimi. Siamo dovuti andare via per non essere uccisi”. Isaac Valencia è uno dei tanti colombiani costretti dai ribelli delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) a lasciare la propria casa durante la guerra civile. Il conflitto, cominciato nel 1964, ha provocato quasi 220mila vittime e sette milioni di sfollati.
Il 26 settembre, a Cartagena, il presidente Juan Manuel Santos e il comandante delle Farc Rodrigo Londoño, detto Timochenko, hanno firmato l’accordo di pace tra il governo e le Farc. Il 2 ottobre si terrà un referendum in cui i cittadini decideranno se accettare o respingere l’intesa tra il governo e i ribelli. L’accordo di pace prevede un piano per ridistribuire la terra tra gli agricoltori.
Il video della Thomson Reuters Foundation.
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