Si Fest
Savignano sul Rubicone
16-17 e 23-24 settembre 2017
La 26ª edizione del festival di fotografia di Savignano presenta una sezione dedicata ai reportage realizzati negli anni trenta per la Farm security administration da vari fotografi tra cui Dorothea Lange, Ben Shahn, Arthur Rothstein e Gordon Parks. Un’altra mostra racconta il viaggio di Marco Pesaresi sulla Transiberiana, la ferrovia che attraversa la Russia. Mentre Mario Cresci presenta In viaggio con Lauro Messori, un lavoro di ritrovamento e selezione dei provini a contatto che il geologo dell’Agip Lauro Messori ha realizzato in Iran tra il 1958 e il 1960. Dalla collezione di Donata Pizzi sono esposte le opere realizzate da circa cinquanta fotografe italiane di generazioni diverse.
Con la boca abierta, Cristina Garcia Rodero
Centro di documentazione del territorio di Palau
Fino al 30 settembre 2017
Cristina Garcia Rodero è l’unica fotografa spagnola che fa parte dell’agenzia Magnum. Con la boca abierta è un’ampia retrospettiva dedicata al lavoro fatto dagli anni Settanta a oggi. Il filo conduttore va trovato nel gesto di aprire la bocca, un atto universale, secondo la fotografa. Le foto sono state scattate in posti diversi: si va da Puertollano, il paese in cui è nata Garcia Rodero, al deserto del Nevada, negli Stati Uniti, durante il Burning man festival.
Altre storie, altre voci, Valerio Bispuri e Mattia Zoppellaro
Forma Meravigli a Milano
Fino al 1 ottobre 2017
La mostra è dedicata a un lavoro di Valerio Bispuri sugli effetti del paco, una droga sempre più diffusa in America Latina e a uno di Mattia Zoppellaro sugli Irish travellers, le comunità nomadi irlandesi. Bispuri ha lavorato al suo progetto per quattordici anni, viaggiando tra Argentina, Brasile, Perù, Colombia e Paraguay per raccontare il mondo dei consumatori e dei produttori. Appleby invece prende il nome da una fiera di cavalli che si svolge ogni anno nella regione della Cumbria, nel Regno Unito, e che attira ogni anno più di diecimila persone tra rom, gipsy e travellers irlandesi. Paco: a drug story di Bispuri sarà presentato in anteprima al festival di Internazionale a Ferrara, dal 29 settembre al 1 ottobre.
Patti Smith by Gijsbert Hanekroot
Ono arte contemporanea, Bologna
Fino al 29 ottobre
Dopo l’album d’esordio Horses, nel 1976 Patti Smith pubblica Radio Ethiopia. È durante il tour europeo per promuovere l’album che incontra il fotografo olandese Gijsbert Hanekroot. “La casa discografica mi concesse solo un’ora per il servizio fotografico, ma entrambi ci trovammo subito a nostro agio”, ha raccontato il fotografo. La mostra presenta trenta immagini scattate durante quell’incontro.
Retrospective, Robert Capa
Museo civico di Bassano del Grappa (Vicenza)
Fino al 22 gennaio 2018
Quasi cento immagini ripercorrono le principali guerre del ventesimo secolo, dalla guerra civile spagnola alla resistenza della Cina, all’invasione giapponese, dalla seconda guerra mondiale al primo conflitto araboisraeliano fino alla guerra francese in Indocina. A queste immagini si aggiungono dei ritratti che Capa ha fatto ai suoi amici e colleghi, tra cui Pablo Picasso, Ernest Hemingway e Henri Matisse.
Per segnalare una mostra di fotografia scrivere a: mostre@internazionale.it
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it