Ambientato nel 2039, questo romanzo del fisico quantistico Al-Khalili prevede un’apocalisse plausibile. Il campo magnetico della Terra si sta indebolendo e, se dovesse scomparire, la superficie del pianeta sarà esposta a livelli letali di radiazioni dallo spazio. Un gruppo di scienziati corre contro il tempo per sviluppare un dispositivo che salverà l’umanità. Ma i loro valorosi sforzi potrebbero essere vani per colpa di politici venali e miopi e di un culto di fanatici suicidi. Sunfall ricorda le opere di Arthur C. Clarke, altrettanto cerebrali e asciutti. La prosa è al servizio di una trama forte, e per coloro che amano scienza e tecnologia, ce n’è molta e molto credibile. Una catastrofe di un’autenticità agghiacciante.
James Lovegrove, Financial Times

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Questo articolo è uscito sul numero 1460 di Internazionale, a pagina 94. Compra questo numero | Abbonati