Stigma, imbarazzo, mancanza di consapevolezza nell’opinione pubblica e cattiva comunicazione fanno sì che molte donne vivano la menopausa soffrendo in silenzio o medicalizzandola troppo. Tre donne su quattro manifestano i sintomi classici, alcune in forma più seria: vampate di calore, sudorazione notturna, riduzione del desiderio sessuale, ansia, scarso rendimento cognitivo e problemi di sonno. Le conseguenze fisiche e psicologiche sulla qualità della vita, delle relazioni sociali e del lavoro possono essere notevoli. Secondo un sondaggio condotto nel Regno Unito, il 45 per cento delle donne non parla dei sintomi con il proprio medico di famiglia e il 31 per cento arriva a una diagnosi corretta solo dopo vari appuntamenti. Bisogna offrire un efficace percorso terapeutico, fisico e psicologico, scrive The Lancet, e i posti di lavoro dovrebbero diventare più inclusivi e solidali rispetto a questa fase della vita delle donne.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1466 di Internazionale, a pagina 105. Compra questo numero | Abbonati