◆ Per contrastare la crisi climatica governi e aziende dovrebbero tagliare del 90 per cento le emissioni di gas serra e rimuovere il restante 10 per cento dall’atmosfera. Secondo l’Mit Technology Review, è molto più facile ed economico ridurre le emissioni piuttosto che assorbirle in seguito. In passato i progetti che puntavano a rimuovere l’anidride carbonica dall’atmosfera sono stati visti come un azzardo morale o un tentativo di scaricare il problema sulle future generazioni.
In realtà, gli sforzi dovrebbero essere rivolti verso entrambi gli obiettivi: ridurre il più possibile le emissioni di gas serra e assorbire il resto dall’atmosfera. È infatti molto difficile creare un’economia a zero emissioni. In alcuni settori, come il trasporto aereo e la produzione di cemento e acciaio, ci sono poche alternative all’emissione di gas serra. Anche gli allevamenti di bovini causano notevoli emissioni di metano e ossidi di azoto. Bisogna anche considerare che la temperatura media della Terra è già aumentata di 1,2 gradi e presto raggiungerà la soglia di 1,5 gradi, oltre la quale alcuni ecosistemi subiranno conseguenze irreversibili. Sarebbe quindi importante avere un metodo per rimuovere l’anidride carbonica e conservarla nel sottosuolo o negli oceani. Potrebbe aiutare le aziende che non sono in grado di raggiungere la neutralità carbonica. Ma l’ipotesi di rimuovere i gas serra dall’atmosfera non deve diventare una scusa per non fare nulla. La priorità resta la riduzione delle emissioni.
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Questo articolo è uscito sul numero 1469 di Internazionale, a pagina 112. Compra questo numero | Abbonati