L’Ecuador ha raggiunto un accordo con la Cina per ristrutturare un debito di 4,4 miliardi di dollari. In questo modo, spiega il Wall Street Journal, il paese sudamericano risparmierà un miliardo di dollari in tre anni. L’intesa, raggiunta grazie a trattative cominciate lo scorso febbraio, era fondamentale per l’Ecuador, che nei prossimi mesi dovrà versare ingenti rimborsi ai creditori cinesi, mentre le entrate risentono del calo del prezzo del petrolio, il principale prodotto d’esportazione del paese. Senza l’accordo, il governo di Quito, che è indebitato con la Cina per diciotto miliardi, prevedeva un buco da tre miliardi di dollari nelle finanze pubbliche, una cifra pari al 43 per cento delle riserve valutarie nazionali.
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Questo articolo è uscito sul numero 1480 di Internazionale, a pagina 112. Compra questo numero | Abbonati