Il 16 aprile il principe ereditario Mohammed bin Salman ha annunciato il trasferimento del 4 per cento del capitale dell’azienda pubblica petrolifera Aramco a un fondo d’investimento. Il quotidiano economico saudita Al Eqtisadiah spiega che la decisione “completa le iniziative del regno per rafforzare l’economia nazionale” e “realizzare gli obiettivi della strategia Vision 2030”, che mira ad affrancare l’economia del paese dal petrolio. Nel 2022 un’altra tranche del 4 per cento era finita nello stesso fondo d’investimento, detenuto dal fondo sovrano dell’Arabia Saudita e diretto, come l’Aramco, dall’economista e imprenditore Yasir al Rumayyan, sotto la supervisione del Consiglio economico e quindi del principe ereditario.
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Questo articolo è uscito sul numero 1508 di Internazionale, a pagina 22. Compra questo numero | Abbonati