Il 23 aprile il primo ministro etiope Abiy Ahmed ha annunciato l’inizio dei colloqui in Tanzania con l’Esercito di liberazione oromo (Ola), una milizia ribelle attiva nella regione dell’Oromia. Il gruppo ha accolto favorevolmente l’annuncio che, come spiega il sito Addis Standard, “potrebbe portare alla fine di un conflitto in corso da cinque anni”. Considerata dal governo un’organizzazione terroristica, l’Ola lotta contro la marginalizzazione degli oromo, il gruppo etnico più popoloso in Etiopia, a cui appartiene anche Abiy.

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Questo articolo è uscito sul numero 1509 di Internazionale, a pagina 22. Compra questo numero | Abbonati