Berlino, Germania (Krisztian Bocsi, Bloomberg/Getty)

Nel primo trimestre del 2023 i prezzi delle case in Germania hanno registrato un calo record del 6,8 per cento, il dato peggiore dal 2000, scrive il Financial Times. La crisi del più grande mercato immobiliare europeo è dovuta principalmente all’aumento dei tassi d’interesse sui mutui ipotecari, all’inflazione e al rallentamento dell’economia tedesca. L’ufficio statistico nazionale ha spiegato che la riduzione dei prezzi riguarda sia la città sia le campagne, anche se nei centri urbani è più pronunciata. I cali più vistosi, infatti, sono stati registrati nelle sette maggiori città tedesche – Berlino, Amburgo, Monaco di Baviera, Colonia, Francoforte sul Meno, Stoccarda e Düsseldorf – dove i prezzi per le villette mono e bifamiliari sono scesi del 10,4 per cento e quelli degli appartamenti del 6,4 per cento. Gli esperti sostengono che questi dati dimostrano come molti tedeschi ormai non possono più permettersi di comprare casa: nonostante un leggero rialzo a marzo, la domanda di mutui ipotecari è in calo da un anno. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1518 di Internazionale, a pagina 108. Compra questo numero | Abbonati