Un gruppo di ricercatori ha analizzato a Valencia, in Spagna, alcune sepolture preistoriche risalenti a cinquemila anni fa. In una tomba, che probabilmente apparteneva a una persona di rango elevato, sono stati trovati oggetti pregiati, alcuni dei quali in avorio. È emerso che i resti sono di una donna (nel disegno), non di un uomo come si pensava. La scoperta, basata sull’analisi del materiale proteico presente nei denti, potrebbe modificare le teorie sulla struttura sociale della popolazione locale dell’epoca, scrive Scientific Reports.
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Questo articolo è uscito sul numero 1520 di Internazionale, a pagina 87. Compra questo numero | Abbonati