L’applicazione dell’intelligenza artificiale ai robot usati in medicina sta dando buoni risultati in vari campi. I robot intelligenti possono, per esempio, assistere i chirurghi durante le operazioni. Sono anche in grado di svolgere compiti in autonomia, ma sotto la supervisione umana. In alcuni casi è possibile assegnargli mansioni specifiche, come rimuovere i corpi estranei o i tessuti danneggiati in una ferita, o completare una sutura, procedure di routine che richiedono accuratezza. Possono anche essere utili negli interventi di precisione, evitando il tremolio delle mani. L’uso dei robot potrebbe anche permettere interventi da remoto, utili per esempio in caso di disastri naturali, mentre lo sviluppo di materiali non rigidi potrebbe rendere le operazioni meno invasive. Anche altri settori della medicina possono beneficiare dell’intelligenza artificiale. Le protesi, per esempio, potrebbero essere migliorate e personalizzate. Si potrebbero anche realizzare esoscheletri, o strutture di sostegno da indossare, che aiutino i pazienti nella riabilitazione. La priorità ovviamente è rendere i dispositivi sicuri e affidabili. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1521 di Internazionale, a pagina 89. Compra questo numero | Abbonati