Il primo vaccino approvato contro la malaria ha ridotto le morti tra i bambini del 13 per cento, afferma uno studio presentato dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) il 20 ottobre. Tra i bambini che hanno ricevuto la tripla dose i casi gravi sono calati del 22 per cento. Il vaccino, chiamato Rts,s o Mosquirix, è stato approvato nel 2021 ed è in uso in Ghana, in Kenya e in Malawi. Il programma è cominciato nel 2019 e ha portato alla vaccinazione di quasi due milioni di bambini. Al momento dell’approvazione il vaccino era stato presentato come un prodotto dall’efficacia modesta, ma i primi dati sul campo mostrano invece che ha effetti rilevanti. Nella prima fase dello studio era emerso che il farmaco è sicuro e che non ostacola le altre campagne vaccinali. Dal 2024 l’uso del vaccino sarà quindi esteso ad altri stati, ma ci sarà da superare il problema dei costi. Il prezzo di una dose è di circa dieci dollari, troppo per i paesi più poveri. Di recente l’Oms ha approvato un secondo vaccino, chiamato R-21, che dovrebbe costare meno ed essere disponibile in quantità maggiore. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1536 di Internazionale, a pagina 105. Compra questo numero | Abbonati