In occasione del Transgender remembrance day, la storia di una giovane trans che nel 1958 per ottenere le cure necessarie alla transizione si sottopose a uno studio universitario sui “disturbi sessuali”.
Rari filmati della campagna di Russia e diari d’epoca compongono un lavoro che immagina l’esperienza di un soldato italiano al fronte nel 1941.
L’altoatesino Robert Peroni si è trasferito a vivere nel territorio che ha esplorato e amato, la Groenlandia. In una comunità che sembra condannata all’estinzione ha aperto un rifugio per chi resiste allo spopolamento e per dare un futuro ai giovani.
Sulla piattaforma dedicata al documentario un omaggio a Jean Rouch, pioniere del cinema etnografico che ebbe grande influenza sulla nouvelle vague. Tra i cinque film restaurati proposti qui, tutti realizzati in Africa, anche il suo documentario più noto.
Elisabetta, giovane studiosa, vince una prestigiosa borsa di studio all’estero. Accettare significa tuttavia allontanarsi dai suoi cari: un destino comune a tanti ricercatori italiani, costretti a partire per la carenza di fondi e opportunità.
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Questo articolo è uscito sul numero 1538 di Internazionale, a pagina 86. Compra questo numero | Abbonati