Continuano le trattative per formare un governo. Il Partito per la libertà di Geert Wilders (nella foto) , di estrema destra, che alle elezioni del 22 novembre ha ottenuto la maggioranza relativa dei seggi (37 su 150), vorrebbe guidare un governo di coalizione, spiega l’Economist. I conservatori del Partito popolare per la libertà e la democrazia (24 seggi) hanno respinto la proposta. Per entrare nell’esecutivo il partito Nuovo contratto sociale (20 seggi) ha invece chiesto garanzie costituzionali ed europeiste. Il Pvv può contare sui populisti del Movimento dei cittadini agricoltori (7 seggi).
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1541 di Internazionale, a pagina 27. Compra questo numero | Abbonati