Gli organi di una persona potrebbero invecchiare a velocità diverse. Il cuore, per esempio, potrebbe deperire più rapidamente del fegato o dei polmoni. E alcune persone avrebbero un invecchiamento accelerato di uno o più organi rispetto ai coetanei. Il fenomeno potrebbe aumentare la probabilità di alcune malattie e il rischio complessivo di morte. Uno studio pubblicato su Nature ha analizzato i dati di oltre cinquemila individui con strumenti di machine learning, rilevando i livelli di alcune proteine nel sangue e considerando undici organi o parti del corpo. In circa un quinto dei soggetti è stato riscontrato l’invecchiamento accelerato di un organo e nell’1,7 per cento di più organi. In futuro potrebbero essere considerate altre proteine, permettendo di realizzare mappe ancora più precise del corpo. Alcuni aspetti, però, restano poco chiari. Per esempio, non si sa se gli alti livelli di alcune proteine siano la causa o l’effetto dell’invecchiamento di un organo. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1542 di Internazionale, a pagina 109. Compra questo numero | Abbonati