Al primo turno delle amministrative polacche del 7 aprile il partito più votato è stato il Pis, sovranista e ultraconservatore, ma le forze della coalizione democratica guidata dal liberale Donald Tusk sono riuscite a ripetere il risultato delle legislative di ottobre, che gli aveva consentito di andare al governo. E hanno anche confermato i sindaci di Varsavia e Danzica. Tuttavia, scrive Rzeczpospolita, per i liberali il Pis “rimane un avversario difficile, che non ha ancora detto l’ultima parola”.
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Questo articolo è uscito sul numero 1558 di Internazionale, a pagina 26. Compra questo numero | Abbonati