Un tribunale iraniano ha condannato a morte il rapper Toomaj Salehi, ha reso noto il giornale riformista Shargh il 24 aprile. Salehi, 33 anni, era stato arrestato nel 2022 per il sostegno alle proteste contro il governo. Iran Wire spiega che nel 2023 era stato condannato a sei anni e tre mesi di carcere “per corruzione sulla terra”. Era stato rilasciato ma subito arrestato di nuovo per aver denunciato in un video le torture subite in prigione ( nella foto, una protesta del 14 maggio 2023 per la liberazione di Salehi a Tolosa, in Francia ).
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Questo articolo è uscito sul numero 1561 di Internazionale, a pagina 25. Compra questo numero | Abbonati