Uno studio condotto sui ciclidi del lago Tanganica, in Africa orientale, ha confermato che il comportamento può essere un fattore evolutivo. I ricercatori hanno individuato una sezione di dna correlata con la tendenza all’esplorazione, scoprendo che questo tratto era più marcato nelle specie più antiche. Questo avrebbe favorito la colonizzazione di nicchie ecologiche differenti e quindi la diversificazione delle specie, scrive Science.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1561 di Internazionale, a pagina 97. Compra questo numero | Abbonati