Uno studio britannico fornisce una possibile spiegazione del perché alcune persone sembrano immuni al covid-19. Lo UK covid-19 human challenge ha monitorato il sistema immunitario di alcuni adulti sani che erano stati infettati con una bassa dose di sars-cov-2. I volontari non erano mai stati positivi al coronavirus né erano stati vaccinati. Dopo il contagio alcuni hanno sviluppato dei sintomi lievi, altri una infezione transitoria, mentre altri ancora sono risultati negativi al tampone. I gruppi cosiddetti transitori e abortivi, già prima dell’esposizione al sars-cov-2, avevano una più alta attività di fondo del gene hla-dqa2 nelle cellule che presentano al sistema immunitario il virus estraneo. I risultati, pubblicati su Nature, suggeriscono che questa caratteristica genetica non garantisce una totale immunità ma favorisce una risposta più efficiente. La scoperta potrebbe aiutare lo sviluppo di trattamenti e vaccini che imitano risposte protettive ottimali.
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Questo articolo è uscito sul numero 1569 di Internazionale, a pagina 97. Compra questo numero | Abbonati