Il parlamento di Freetown ha adottato il 24 giugno una legge che vieta i matrimoni precoci e che prevede pene fino a quindici anni di carcere per i trasgressori, scrive Africanews. Secondo un rapporto dell’Unicef del 2019, si calcola che nel paese 800mila matrimoni coinvolgano ragazze minorenni, la metà delle quali si sposano prima dei quindici anni. I matrimoni precoci hanno conseguenze negative sulla vita delle ragazze, che spesso sono costrette a lasciare la scuola e a rinunciare a diventare indipendenti economicamente. Allo stesso tempo, restano isolate, quindi più esposte ai rischi di violenze fisiche e sessuali.

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Questo articolo è uscito sul numero 1569 di Internazionale, a pagina 29. Compra questo numero | Abbonati