Nella notte del 22 agosto nella penisola di Reykjanes, nel sudovest dell’Islanda, si è aperta una nuova frattura vulcanica lunga quasi quattro chilometri. È la sesta eruzione nella zona dalla fine del 2023, quando il sistema vulcanico Sundhnúkur si è risvegliato dopo otto secoli d’inattività, e per le autorità islandesi è stata la più intensa della serie. Una nube di anidride solforosa emessa dal vulcano ha raggiunto gran parte dell’Europa continentale, ma secondo l’osservatorio Copernicus non rappresenta una minaccia per la salute.