La cittadina di Głuchołazy, nella Polonia meridionale, inondata dalle piogge torrenziali causate dal ciclone Boris, che si sta abbattendo sull’Europa centrorientale dal 12 settembre. I paesi più colpiti sono Austria, Polonia, Repubblica Ceca e Romania, ma danni si registrano anche in Slovacchia e Ungheria. I morti sono almeno ventitré. Il ciclone potrebbe essere il risultato delle temperature molto elevate dell’inizio di settembre, che hanno favorito l’evaporazione dei mari e l’accumulo di umidità nell’atmosfera, a sua volta motivo delle precipitazioni particolarmente intense.