I leader africani, riuniti ad Addis Abeba, in Etiopia, hanno scelto il 15 febbraio Mahmoud Ali Youssouf, ministro degli esteri di Gibuti, come presidente della commissione dell’Unione africana (Ua). Youssouf prende il posto del ciadiano Moussa Faki Mahamat, che ha ricoperto l’incarico dal 2017. Con Mahamat l’Ua si è mostrata “letargica” di fronte alle “turbolenze geopolitiche” mondiali, scrive The East African, invitando l’organizzazione ad adottare politiche come la libera circolazione di merci e persone nel continente.
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Questo articolo è uscito sul numero 1602 di Internazionale, a pagina 28. Compra questo numero | Abbonati