Twitch abbandona la Corea del Sud. A partire dal 27 febbraio, la piattaforma di streaming di Amazon non funzionerà più nel paese asiatico. Motivo: i costi. Dal 2016 infatti la Corea del Sud ha una “tassa sul traffico internet” che obbliga i siti a pagare una commissione alle aziende di telecomunicazioni. Netflix è stata in causa per tre anni per contestare la legge e anche YouTube e Meta si sono espresse contro. Twitch ha detto basta, definendo “proibitivamente costose” le operazioni nel paese, addirittura “dieci volte di più della media degli altri paesi”. Tutti gli streamer della piattaforma, obbligati a spostarsi su YouTube, saranno aiutati dall’azienda ad avvisare i loro fan. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1544 di Internazionale, a pagina 74. Compra questo numero | Abbonati