È giusto filmare gli sconosciuti in pubblico senza il loro consenso? Se lo chiede Rebecca Jennings su Vox.com, analizzando uno dei trend più prolifici online: video di persone riprese mentre si rendono ridicole o che vengono fermate per chiedergli qualcosa che le imbarazzerà. “C’è un desiderio di vedere gli estranei colti alla sprovvista, anche se sappiamo che non è sano”, riflette Jennings. E più c’è richiesta di contenuti voyeuristi, più se ne realizzano, perché porteranno denaro a chi li crea. Le piattaforme potrebbero pagarli meno, ma difficilmente succederà: “Spetta al pubblico modificare le norme culturali su cosa sia un comportamento accettabile online e cosa no”. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1567 di Internazionale, a pagina 106. Compra questo numero | Abbonati