Tutte le sere
S’aprono le soglie delle grotte
Vado…
Conduco parole di Dio
A donne dimenticate
Con piedi scalzi
Le estraggo da luoghi nascosti
Una voce scocca dalle piume dei colombi
Volano…
Nella mia bocca una lingua antica
Iscrizioni ondeggiano sulle pietre
Sopra un tappeto di Kermanshah
Mi affido al fuoco
Non s’attenua, neppure brucia
Viene al mondo

Leyla Mexso Berazî è il nome d’arte di una poeta e scrittrice curda nata nella provincia turca di Batman. Alcune sue poesie sono state tradotte in francese (nell’antologia a cura di Maram al Masri La poésie des femmes kurdes, Éditions Manifeste! 2023) e in spagnolo. Questo testo è tratto dalla sua raccolta d’esordio, Deng bi perên kevokan dikeve (“Una voce scocca dalle piume dei colombi”, Avesta 2022). Traduzione dal curdo di Francesco Marilungo.

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Questo articolo è uscito sul numero 1587 di Internazionale, a pagina 88. Compra questo numero | Abbonati