Il sole calante. I prati infuocati. Il giorno perduto come la luce. Perché amo ciò che svanisce?  

Mark Strand  

esistono ricordi che tornano
con la bocca piena
di polvere e vento leggero di siccità
li stritolo tra i denti
chiudo gli occhi e sono di nuovo lì
dove non sono stata mai
felice eppure un pugno di polvere

in trent’anni diventa
una sacca di albicocche mature
dimentico riscrivo reinvento
la memoria imparo daccapo
l’alfabeto dei frutti
succosi rimane lo stoppino
che non fa più luce

ma conserva il calore

Ligia Keșișian è una poeta, traduttrice e dj romena di origini armene nata nel 1988. Questo testo è tratto dalla raccolta Anul tigrului de apă (“L’anno della tigre d’acqua”, Editura Max Blecher 2023). Traduzione dal romeno di Clara Mitola.

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Questo articolo è uscito sul numero 1609 di Internazionale, a pagina 100. Compra questo numero | Abbonati