Americhe

Davanti a un piatto

Mangiare è senz’altro uno dei grandi piaceri della vita. Ma non è solo un’attività edonista: diamo un’importanza enorme a un’azione che in teoria dovrebbe solo darci le calorie necessarie a sopravvivere. Non a caso Sigmund Freud dedicò molte pagine all’attività mentale che comincia quando un neonato si attacca al seno della madre, e a cui torniamo quando ci portiamo in bocca una sigaretta, un bicchiere di vino o qualsiasi oggetto di uso comune. Il cibo è anche eredità e identità, distingue e unisce popoli e culture. Alcuni piatti hanno il potere di farci sentire a casa, ovunque siamo, o di riportarci indietro nel passato. Ma nel mondo disuguale in cui viviamo, le nostre abitudini alimentari implicano anche problemi etici e filosofici. Cosa mangiamo? Chi produce quello che mettiamo nel piatto e in quali condizioni? In che modo il consumo di carne danneggia il pianeta? Possiamo mangiare senza colpa mentre milioni di persone muoiono di fame? L’ultimo numero della Revista de la Universidad de México è un invito, quando ci si siede a tavola, a farlo in piena coscienza. ◆

Razionamento dell’acqua

Rungue, 11 aprile 2022 (Pablo Sanhueza, Reuters/Contrasto)

“ Il 18 aprile Claudio Orrego, il governatore della regione metropolitana di Santiago, ha presentato un piano di razionamento dell’acqua per far fronte a una siccità che dura da più di vent’anni”, scrive La Nación. Il piano prevede quattro livelli di emergenza, dalla raccolta dell’acqua a un razionamento che potrebbe durare al massimo ventiquattr’ore e riguarderebbe a rotazione vari settori della capitale. Gli abitanti che saranno colpiti dalle nuove misure sono quasi due milioni su un totale di sette milioni e più.

Violenza continua

“ Nella notte del 10 aprile due adulti e due bambini d ella stessa famiglia che viaggiavano a bordo di un’auto sono stati uccisi a Tame, nel dipartimento settentrionale di Arauca, vicino alla frontiera con il Venezuela”, scrive il quotidiano colombiano El Espectador. Nell’attentato, che l’esercito ha attribuito ai gruppi dissidenti delle Farc, cinque persone sono risultate ferite, due in modo grave. Secondo l’ong Indepaz, che si occupa di favorire la pace e la riconciliazione in Colombia, dall’inizio del 2022 nel paese sono già stati commessi più di trenta attacchi violenti.

Fermi pericolosi

A Grand Rapids, in Michigan, da giorni centinaia di persone protestano chiedendo giustizia per Patrick Lyoya, un nero di 26 anni ucciso da un poliziotto all’inizio di aprile. Il filmato registrato dalla telecamera sulla divisa dell’agente mostra Lyoya che prova a scappare dopo essere stato fermato perché la targa della macchina che guidava non corrispondeva al veicolo. A un certo punto c’è una colluttazione tra i due per il taser del poliziotto. “In un video girato dalla persona che era in macchina con Lyoya si vede che l’agente blocca l’uomo a faccia in giù e gli spara, uccidendolo”, scrive il Detroit Free Press. La vicenda di Lyoya ha riaperto il dibattito sui fermi stradali. Alcuni studi mostrano che molte persone uccise dalla polizia negli ultimi anni erano state fermate per infrazioni non gravi del codice stradale, come una luce non funzionate o un problema legato alla targa. I dati mostrano anche che gli afroamericani e gli ispanici sono presi di mira molto più spesso dei bianchi, e che i fermi stradali per infrazioni minori non servono a combattere la criminalità e a migliorare la sicurezza pubblica. Per questo motivo alcune città, tra cui Los Angeles, Filadelfia, Pittsburgh, Lansing e Seattle, hanno adottato nuove regole che proibiscono ai poliziotti di fermare gli automobilisti per infrazioni non gravi.

Torna il plotone d’esecuzione

In South Carolina Richard Bernard Moore, condannato a morte per un omicidio commesso nel 1999, ha chiesto di essere ucciso da un plotone di esecuzione. “Moore poteva scegliere tra questo metodo e la sedia elettrica”, spiega la Cnn. “Negli stati in cui è in vigore la pena di morte le autorità non riescono più a procurarsi le sostanze per le iniezioni letali, perché le aziende che le producono si rifiutano di venderle”. È il motivo per cui in South Carolina non si eseguivano condanne da circa undici anni. Di recente il parlamento statale ha approvato una legge che rende la sedia elettrica il metodo prestabilito per le esecuzioni, offrendo come alternativa il plotone di esecuzione.

Messico Il 18 aprile il presidente Andrés Manuel López Obrador ha accusato i deputati di “tradimento” dopo la bocciatura alla camera di un progetto di riforma della costituzione che prevedeva di rafforzare il settore pubblico nella produzione di elettricità.
Stati Uniti Un giudice federale della Florida ha annullato l’obbligo d’indossare la mascherina a bordo di aerei, treni e altri mezzi pubblici, introdotto dalle autorità sanitarie. Secondo il giudice la decisione sulle mascherine spetta alle singole aziende .

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.