La più ricca e antica collezione di ocra, conservata nella grotta Porc-Epic, in Etiopia, aggiunge nuovi tasselli alla storia del colore chiave della pittura rupestre. Questo pigmento naturale, ottenuto da una pietra ricca di ferro, era usato per dipingere scene di caccia sulle pareti delle caverne. La collezione di Porc-Epic è composta da circa quattromila pietre e venti strumenti per la loro lavorazione risalenti a quarantamila anni fa, in un arco temporale di almeno 4.500 anni. Dall’analisi chimica dei reperti, scrive Scientific Reports, è emerso che inizialmente l’ocra era una polvere fina di alta qualità dal colore rosso acceso, mentre verso la fine era di grana grossa, con meno ferro. Quest’evoluzione sembra indicare una buona conoscenza dei diversi tipi di pietre e una capacità di adattarsi alla disponibilità delle materie prime. In assenza di ocra di alta qualità, la pietra non era più macinata ma scheggiata e tagliata.
La storia dell’ocra
Scimmie sovrappeso
Anche gli scimpanzé, gli oranghi e i macachi possono essere obesi. Dal confronto tra scimmie che vivono allo stato selvatico e altre che vivono negli zoo e nei centri di ricerca è emerso che quelle in cattività tendono spesso ad avere un peso eccessivo. Il tasso di obesità è simile a quello di una popolazione umana in un paese industrializzato rispetto a quello di un gruppo di cacciatori-raccoglitori. I ricercatori hanno analizzato il peso di circa quaranta specie di scimmie. Quelle negli zoo ricevono un’alimentazione controllata, con la giusta proporzione di carboidrati, grassi e proteine. Sembra quindi che il peso eccessivo sia legato al consumo eccessivo di alimenti, anche sani, e non a quello di grassi o carboidrati in particolare. Non è chiaro cosa spinga gli animali a mangiare di più, ma potrebbero influire anche fattori come la noia. In questo caso si potrebbero sperimentare nuove strategie per evitare il più possibile questa insoddisfazione. Dato che la tendenza a ingrassare sembra essere comune a esseri umani e scimmie, dallo studio potrebbero emergere spunti per contenere l’obesità anche nelle persone. ◆
Pillola e antidolorifici
Da una ricerca condotta in Danimarca su due milioni di donne in età riproduttiva è emerso che l’uso dei comuni antidolorifici non steroidei in combinazione con alcuni anticoncezionali ormonali aumenta il rischio di tromboembolismo venoso, cioè la formazione di coaguli nelle vene. L’aumento è contenuto (riguarda soprattutto gli anticoncezionali a base sia di progestinici sia di estrogeni), e il rischio in termini assoluti è basso, ma considerando la diffusione di entrambi i farmaci, le donne dovrebbero essere informate della possibile interazione, scrive il British Medical Journal.
L’antenato dei koala
In Australia sono stati rinvenuti i resti fossili dei denti di un antenato dei koala vissuto circa venticinque milioni di anni fa. Il Lumakoala blackae aveva le dimensioni di un gatto e pesava poco più di due chili. Il ritrovamento, scrive Scientific Reports, aiuta a ricostruire l’evoluzione dei marsupiali e a chiarire i rapporti tra il ramo a cui appartengono i canguri e quello dei koala. Il lungo isolamento dell’Australia ha favorito l’evoluzione dei marsupiali, che è ancora poco conosciuta. Nel disegno: alcuni marsupiali preistorici
Cancro precoce
Tra il 1990 e il 2019 i casi di cancro nei soggetti non anziani sono aumentati del 79,1 per cento nel mondo, mentre i decessi sono aumentati del 26,7 per cento. Lo studio, pubblicato su Bmj Oncology, è basato sui dati relativi a ventinove tipi di cancro. L’aumento dei casi, che riguarda in particolare le persone tra i quaranta e i quarantanove anni, potrebbe essere legato all’alimentazione e al consumo di alcol e tabacco.
Biodiversità Per la prima volta una popolazione stabile di Solenopsis invicta, una formica originaria del Sudamerica, è stata individuata in Europa. Ottantotto nidi sono stati scoperti vicino a Siracusa, in Italia. L’insetto, conosciuto anche come formica di fuoco, si è già diffuso in Messico, negli Stati Uniti, nei Caraibi, in Cina, a Taiwan e in Australia. La Solenopsis invicta può pungere le persone, danneggiare gli ecosistemi e causare problemi all’agricoltura, scrive Current Biology.
Geologia L’eruzione del vulcano sottomarino Hunga Tonga-Hunga Ha’apai, avvenuta nel gennaio 2022, ha immesso grandi quantità di materiale nell’oceano Pacifico. La fuoriuscita ha creato un flusso sottomarino molto veloce, fino a 122 chilometri all’ora, che è arrivato a cento chilometri di distanza, scrive Science. Il flusso ha anche distrutto i cavi sottomarini per le telecomunicazioni.
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