◆ Il premio Nobel per la **fisica **è stato assegnato allo statunitense John Hopfield e al britannico-canadese Geoffrey Hinton per le loro ricerche sull’apprendimento automatico basato sulle reti neurali negli anni settanta e ottanta, che hanno contribuito a porre le basi per lo sviluppo dei programmi di intelligenza artificiale. Secondo la giuria le reti neurali hanno permesso di compiere grandi progressi nel campo della fisica delle particelle, della scienza dei materiali e dell’astrofisica.
◆ Gli statunitensi Victor Ambros e Gary Ruvkun hanno ricevuto il Nobel per la ** medicina ** per la scoperta del micro-rna, una classe di minuscole molecole di rna che svolge un ruolo cruciale nella regolazione dell’attività dei geni. Le loro scoperte, basate sullo studio del minuscolo verme nematode Caenorhabditis elegans, sono state pubblicate nel 1993. Il micro-rna può essere usato per diagnosticare alcune malattie, e in futuro potrebbe essere la base di nuovi tipi di terapia.
◆ Il premio Nobel per la chimica è andato agli statunitensi David Baker e John Jumper e al britannico Demis Hassabis per le loro ricerche sulla struttura delle proteine. Hassabis e Jumper lavorano per DeepMind, l’azienda controllata da Google che ha sviluppato il programma d’intelligenza artificiale AlphaFold, capace di prevedere con altissima precisione la struttura delle proteine. Baker ha progettato nuovi tipi di proteine, alcune delle quali potrebbero essere utili per contrastare lo sviluppo della resistenza agli antibiotici nei batteri e decomporre la plastica.