Neuroscienze

Il disturbo dell’attenzione a volte non è un disturbo

Le diagnosi di Adhd sono aumentate rapidamente negli ultimi anni, ma le cause restano poco chiare e gli scienziati si chiedono se abbia ancora senso parlare di una malattia a sé Leggi

Lettura a colpo d’occhio

Si pensava che per cogliere il significato di una frase in un testo fosse necessario leggerla parola per parola. Tuttavia uno studio su Science Advances mostra che il cervello… Leggi

Tutti gli intrecci del cervello

Uno studio pubblicato in nove articoli su Nature ha realizzato il primo connettoma completo di un moscerino della frutta (Drosophila melanogaster), rappresentando 140mila… Leggi

Le misteriose origini della sindrome di Alice

Questo disturbo passeggero, apparentemente legato all’emicrania, provoca forti alterazioni della percezione e potrebbe aver ispirato il romanzo di Lewis Carroll Leggi

Fisica Un altro tentativo di provare l’esistenza della materia oscura si è concluso con un nulla di fatto, scrive Science. L’esperimento Lux Zeplin, condotto in un laboratorio… Leggi

Ripensare il linguaggio

L’evoluzione del linguaggio negli esseri umani non dipende solo dallo sviluppo del cervello e delle strutture anatomiche necessarie, scrive Science. Per comprendere le origini… Leggi

Resettare il cervello con la psilocibina

La sostanza presente nei funghi allucinogeni sospende i collegamenti tra alcune aree del cervello. Potrebbe essere questo il segreto dei suoi potenziali effetti terapeutici Leggi

I neuroni delle parole

Una mappa dettagliata del cervello mostra le cellule celebrali che codificano il linguaggio in tempo reale e danno significato alle parole. È stata elaborata alla Harvard… Leggi

La lingua dei neonati

I vocalizzi dei neonati potrebbero sembrare un gioco, ma non lo sono. Analizzando le registrazioni domestiche di 130 neonati durante tutto il primo anno di vita, sono stati... Leggi

Ragazze complicate

Durante la gestazione e nei primi giorni di vita il cervello elimina le connessioni superflue. Lo conclude una ricerca condotta all’università di Tubinga, in Germania,… Leggi

Un’immagine può fermare il tempo

Uno studio ha dimostrato che di fronte a una scena memorabile la nostra percezione del trascorrere del tempo cambia, forse per consentire al cervello di elaborare meglio la situazione Leggi

I cani capiscono

I cani sono in grado di capire che alcune parole si riferiscono a degli oggetti in modo simile agli esseri umani. Uno studio pubblicato su Current Biology sull’attività… Leggi

I vantaggi dell’adolescenza

Il cervello degli adolescenti potrebbe racchiudere un vantaggio evolutivo: la predisposizione alle nuove esperienze. Le ricerche scientifiche hanno già chiarito come la corteccia... Leggi

Non guardarmi nel cervello

Presto i progressi delle neurotecnologie consentiranno di leggere nel pensiero. Scienziati e attivisti temono che questo possa mettere in pericolo il diritto alla privacy e all’autodeterminazione Leggi

Nel cervello di un pianista

Quando si impara a suonare uno strumento musicale il cervello ottimizza le proprie funzioni. Le scansioni con risonanza magnetica del cervello di 24 studenti durante 26 settimane... Leggi

Neuroscienze Durante il periodo della riproduzione i pinguini dal collare (Pygoscelis antarcticus, nella foto) si addormentano migliaia di volte al giorno. Monitorando da... Leggi

La mia mente non vede nulla

Le persone con l’afantasia non sono in grado di visualizzare mentalmente volti, oggetti o episodi della loro vita. Lo studio di questa condizione suggerisce che il cervello è ancora più complesso di quanto pensassimo Leggi

La cannabis e l’illusione della creatività

Spesso chi usa questa sostanza ha l’impressione che le sue idee diventino più originali e ingegnose. Ma secondo uno studio è solo l’effetto del buonumore indotto Leggi

I neuroni dell’appetito

Una ricerca su topi modificati geneticamente ha ricostruito parte dei circuiti nervosi che controllano l’appetito, scrive Nature. I neuroni vagali nell’intestino rilevano... Leggi

Ratti virtuali

Anche i ratti possono immaginare di trovarsi in luoghi che hanno già visitato. Per dimostrarlo i ricercatori dell’Howard Hughes medical institute hanno collegato un programma... Leggi

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