Il primo è avvenuto nella zona del mercato, quando un gruppo di uomini armati ha aperto il fuoco contro un autobus, uccidendo otto sciiti della minoranza hazara.

In seguito una bomba è esplosa durante un raduno del Jamiat ulema-e-islam fazl, uno dei principali partiti religiosi del paese, uccidendo due persone. Il leader del partito, Fazlur Rehman, è rimasto illeso, ma la sua auto è stata quasi completamente distrutta. Il religioso è già stato obiettivo di attentati in precedenza.

Quetta è la capitale della provincia del Belucistan, che confina con l’Iran e l’Afghanistan ed è stata teatro di una rivolta separatista, della ribellione dei talebani e del conflitto tra diverse etnie. Bbc

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