I corpi di 150 sunniti sono stati trovati in una fossa comune a Ramadi, nell’Iraq centrale. Gli uomini appartenevano a una milizia che combatteva contro i jihadisti dello Stato islamico.

Un funzionario di polizia ha confermato che il 29 ottobre i terroristi hanno rapito gli uomini, tra i 18 e i 55 anni, e li hanno portati a Ramadi, il capoluogo del governatorato di Anbar, dove sono stati uccisi e seppelliti.

Le vittime erano della tribù di Albu Nimr, la stessa a cui appartenevano altri 70 uomini trovati morti vicino alla città di Hit. Reuters

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