Tutti assolti in appello gli imputati per l’omicidio di Stefano Cucchi, il ragazzo romano morto mentre era in custodia delle forze dell’ordine nel 2009.
Dodici persone – sei medici, tre infermieri e tre guardie carcerarie – erano state accusate dell’omicidio con diversi capi d’imputazione tra cui: abbandono d’incapace, abuso d’ufficio, favoreggiamento, falsità ideologica, lesioni e abuso di potere.
Stefano Cucchi, 31 anni, romano, è morto in ospedale una settimana dopo essere stato arrestato il 15 ottobre 2009 perché in possesso di 29 grammi di hashish, cocaina e antiepilettici.
In primo grado erano stati condannati per omicidio colposo solo sei medici dell’ospedale Sandro Pertini di Roma, che in appello sono stati assolti. Ansa
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