Benvinda Levy, la ministra della giustizia del Mozambico, ha annunciato la liberazione di circa duecento sostenitori dell’opposizione arrestati durante alcuni scontri con le forze governative.

I combattenti della Renamo erano accusati di aver commesso crimini che vanno dall’uccisione di civili al possesso illegale di armi alla distruzione di proprietà durante gli scontri. L’amnistia è stata concessa in seguito ai negoziati tra la Renamo e il Frelimo, il partito riconfermato al governo nelle elezioni del 15 ottobre. Ap

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