Il ciclone si sta spostando a est, lasciando le coste della Sicilia per dirigersi verso la Grecia. Nel frattempo continua a portare piogge e venti forti su tutta la parte ionica dell’isola.

La tempesta ha già investito Lampedusa, colpita da venti a oltre cento chilometri l’ora, che hanno provocato danni a strutture ed edifici. Due barche che erano in porto sono affondate. Il ciclone si è poi diretto verso Malta, colpita da venti forza 9 e violente piogge, per poi sfiorare la Sicilia nel ragusano.

Le piogge hanno interessato per tutto il giorno la Sicilia e insieme ai venti forti hanno provocato alberi divelti, capannoni e case scoperchiate, allagamenti e mareggiate. Parte del controsoffitto di un reparto dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta è crollato, probabilmente a causa delle forti piogge.

I voli per Trapani e Catania sono stati dirottati su Palermo, le isole Eolie sono rimaste isolate per tutto il giorno. Meteo.it

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it