Afghanistan. Un attentato suicida ha colpito un quartiere centrale di Kabul, sede di molte ambasciate e società straniere. L’esplosione è stata seguita da una sparatoria e da quattro esplosioni minori. Poche ore prima c’era stato un primo attentato contro un’auto dell’ambasciata britannica che ha causato cinque morti e 33 feriti. I taliban hanno rivendicato gli attentati.

Opec. Alla conferenza ordinaria di Vienna gli stati dell’Opec hanno deciso di non tagliare la produzione di petrolio, nonostante il calo dei prezzi degli ultimi mesi. La decisione ha fatto scendere il Brent sotto i 74 dollari al barile.

Unione europea. Il Parlamento europeo ha approvato una mozione per chiedere a Google di separare le attività del suo motore di ricerca da quello degli altri servizi dell’azienda. Secondo alcuni parlamentari, Google favorisce le sue attività (commerciali, economiche eccetera) nei risultati delle ricerche. La risoluzione non è vincolante. Sarà Margarethe Vestager, commissaria europea per la concorrenza, a decidere se rendere più severe le regole antitrust per l’azienda statunitense.

Regno Unito. È morta la giallista britannica P.D. James, all’età di 94, nel sud dell’Inghilterra. Creò il personaggio dell’ispettore Adam Dalgliesh, protagonista di libri come Copritele il volto e Una mente per uccidere.

Calcio. Peggiorano le condizioni di salute di Pelé. L’ex calciatore brasiliano è stato spostato in un reparto di terapia intensiva. Lo comunica una nota dell’ospedale israelitico di São Paolo, in cui Pelé è ricoverato. Secondo i mezzi d’informazione brasiliani Pelé potrebbe aver contratto un’infezione in seguito a un intervento per la rimozione di alcuni calcoli renali avvenuta il 12 novembre.

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