Il governo statunitense ha partecipato alla produzione di The interview, il film che ironizza sul leader nordcoreano Kim Jong-un. L’accusa arriva dal ministero della difesa di Pyongyang, che in un comunicato stampa diffuso dall’agenzia di stato Kcna ha dichiarato che ci sono “prove evidenti che l’amministrazione statunitense è stata profondamente coinvolta nella realizzazione di questo film disonesto e reazionario”. La Corea del Nord ha promesso una “reazione contro le cittadelle dell’imperialismo americano”. The Guardian
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