L’Italia non ha pagato alcun riscatto per la liberazione delle due volontarie, dichiara Gentiloni
Il ministro degli esteri, Paolo Gentiloni, ha negato che sia stato pagato un riscatto per la liberazione delle due volontarie italiane Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, rapite in Siria alla fine di luglio. “Sul riscatto solo illazioni”, ha detto Gentiloni alla camera durante l’informativa del governo sulla vicenda.
“Siamo contrari al pagamento di riscatti e partecipiamo al contrasto multilaterale del fenomeno dei sequestri di persona a scopo di riscatto. La priorità è indirizzata alla tutela della vita e dell’integrità fisica dei nostri connazionali”, ha detto il ministro. “L’Italia in tema di rapimenti si attiene a comportamenti condivisi a livello internazionale, sulla linea dei governi precedenti”, ha aggiunto Gentiloni. La7, Askanews