×

Fornisci il consenso ai cookie

Internazionale usa i cookie per mostrare alcuni contenuti esterni e proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta questa pagina.

Nello Yemen i ribelli houthi liberano il capo di gabinetto del presidente

Ahmed Awad bin Mubarak era stato sequestrato il 17 gennaio. Secondo un portavoce dei ribelli, la sua liberazione è stata senza condizioni, in segno di distensione

Altri 36 aggiornamenti

Cosa succede nello Yemen

  • Il presidente Abd Rabbo Mansur Hadi si è dimesso, lasciando il paese senza guida. Solo ieri aveva annunciato di aver trovato un accordo con i ribelli houthi che hanno il controllo di gran parte della capitale Sanaa e di alcune zone del nord del paese.
  • Secondo alcuni mezzi d’informazione il parlamento non ha accettato le dimissioni del presidente.
  • Qualche ora prima il primo ministro Khaled Bahah ha rimesso il suo mandato nelle mani del presidente sostenendo di non voler essere trascinato in un “labirinto politico senza uscita”. Il riferimento sembra essere alla tregua in via di definizione tra il presidente e i ribelli. Insieme al primo ministro si è dimesso tutto il governo.
  • I governi di quattro province meridionali dello Yemen in un comunicato hanno detto di non riconoscere l’autorità del governo centrale, dopo le dimissioni del presidente. Si tratta delle province di Aden, Lahj, Daleh e Abyan, leali al presidente dimissionario Hadi.
  • Uno dei leader dei ribelli houthi ha proposto di formare un consiglio di transizione a cui partecipino anche i ribelli.

Afp, Reuters

pubblicità