Cinquantasette persone sono morte per una rappresaglia a Damasco contro i ribelli
Sono morte cinquantasette persone per i bombardamenti condotti dall’aviazione siriana nelle zone vicine a Damasco, per una rappresaglia contro i ribelli che oggi avevano sparato granate in un’area residenziale della città.
I raid aerei e i bombardamenti dell’esercito hanno colpito principalmente le zone a est di Damasco, secondo quanto riportato dall’Osservatorio siriano sui diritti umani. Tra le vittime ci sono dodici bambini e sette donne
Oggi i ribelli avevano ucciso dieci persone e ne avevano ferite cinquanta. Afp