La Casa Bianca ha dichiarato che al momento non può confermare la notizia della morte dell’ostaggio statunitense Kayla Mueller. Un’ora fa il gruppo Stato islamico ha detto che la donna è stata uccisa da un bombardamento dell’aviazione giordana a Raqqa, in Siria.
Mueller è una cooperante statunitense, lavorava tra Siria e Turchia ed è stata rapita nell’agosto del 2013 ad Aleppo dove stava lavorando con Medici senza frontiere. Reuters
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it