×

Fornisci il consenso ai cookie

Internazionale usa i cookie per mostrare alcuni contenuti esterni e proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta questa pagina.

Birmania, 130 morti negli scontri tra esercito e ribelli

I combattimenti tra esercito e ribelli sono cominciati il 9 febbraio nella regione di Kokang, nello stato settentrionale di Shan. Più di quaranta soldati sono morti, migliaia di persone sono fuggite in Cina

Altri 6 aggiornamenti

Quarantasette soldati morti in Birmania per scontri tra l’esercito e i ribelli

Quarantasette soldati birmani sono stati uccisi e settantatré sono rimasti feriti negli ultimi quattro giorni nel corso di scontri tra l’esercito e i ribelli nella zona al confine con la Cina. I combattimenti sono ripresi il 9 febbraio nella regione di Kokang, nello stato settentrionale di Shan.

Circa 200 ribelli hanno attaccato ieri una base militare usando mortai e come risposta l’esercito ha condotto cinque raid aerei. Afp

pubblicità