Chiesti dieci anni di carcere per l’oppositore russo Aleksej Navalnij
In Russia un pubblico ministero ha chiesto dieci anni di carcere per l’oppositore Aleksej Navalnij, appellandosi alla sentenza di dicembre in cui Navalnij era stato condannato a tre anni e mezzo di carcere con sospensione della pena per truffa ai danni di un’azienda francese.
L’attivista si è rifiutato di rispettare la sentenza, che considera un atto politico nei suoi confronti per le sue critiche al governo russo, e il 5 gennaio ha tagliato il braccialetto elettronico che serviva a monitorare i suoi movimenti. Reuters