La polizia turca disperde le manifestazioni in memoria di un ragazzo ucciso

La polizia è intervenuta per disperdere la folla che partecipava alle manifestazioni organizzate in diverse città della Turchia per ricordare la morte di un adolescente ucciso dalle forze dell’ordine durante le proteste antigovernative cominciate nel maggio del 2013. Nella capitale Ankara le forze dell’ordine hanno usato gli idranti per disperdere le centinaia di persone che protestavano contro le violenze della polizia.

Berkin Elvan, 15 anni, è morto l’11 marzo 2014 dopo un coma di 269 giorni. Era stato colpito alla testa il 30 giugno 2013 da una granata lacrimogena sparata dalla polizia, mentre andava a comprare il pane. Afp