Il vulcano Calbuco, nel sud del Cile, è tornato a eruttare ieri dopo oltre quarant’anni, producendo una grande nuvola di fumo nel cielo. Le autorità hanno dichiarato lo stato d’allerta e chiesto l’evacuazione dell’area nel raggio di venti chilometri. Circa 1.500 persone hanno già abbandonato le loro case.
All’inizio di marzo anche il vulcano Villarrica aveva ricominciato a eruttare dopo quindici anni di inattività.
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