Durante la discussione sulla legge elettorale, in parlamento erano presenti soltanto venti deputati. Assenti anche tre dei quattro relatori di minoranza, Danilo Toninelli (M5S), Cristian Invernizzi (Lega) e Ignazio La Russa (Fdi-An), in segno di protesta contro i tempi ristretti a disposizione per discutere le contrarietà alla legge elettorale così come approvata dal senato, senza modifiche. Gli esponenti delle minoranze del Partito democratico, come Rosy Bindi, Andrea Giorgis, Barbara Pollastrini, hanno lanciato un appello affinché il governo rinunci a porre la fiducia sul provvedimento, mettendo a rischio “la qualità della democrazia”.

Domani la camera vota sulle pregiudiziali di costituzionalità, per le quali Forza Italia ha già annunciato che chiederà il voto segreto.

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