Sono circa un migliaio i cittadini europei che risultano ancora irreperibili nel Nepal dopo il terremoto di sabato 25 aprile. Lo ha detto l’ambasciatore dell’Unione europea in Nepal, Rensje Teerink. La maggior parte delle persone di cui si sono perse le tracce sono escursionisti che si trovavano nella regione del Langtang, cioè nei pressi dell’epicentro del sisma, che ha colpito il paese proprio del momento dell’alta stagione per i trekking.

“Sono considerati dispersi ma non sappiamo quale sia esattamente la loro condizione”, ha aggiunto. “Erano numerosi nella regione di Langtang e altri in quella di Lukla”, ha detto riferendosi alla piccola cittadina ai piedi dell’Himalaya. Afp

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