Mio figlio farà nove anni e sto preparando gli inviti per la festa. Ho sempre invitato tutti i compagni ma stavolta, avendo saputo di feste fatte senza di noi, vorrei escludere chi ci ha escluso. In particolare uno dei suoi amici che non ha mai invitato mio figlio. Lui vorrebbe invitarlo e io mi chiedo se le mie motivazioni siano valide.–Elisa

“Tutto preparato nei minimi dettagli. La sala addobbata e pronta per ospitare tanti bambini. Il palloncino a forma di 5 color arcobaleno, un tavolo apparecchiato con una tovaglia rosa, le vivande. I genitori hanno affittato una sala giochi per il quinto compleanno della figlioletta, ma a quella festa non si è presentato nessuno”. È successo che su un giornale locale sia uscita la notizia di una festa di compleanno dove non è andato nessuno. Questa è stata ad Arezzo a novembre. Non è un caso che questo tipo di notizie arrivi sulla stampa: le feste di compleanno dei bambini possono smuovere emozioni forti anche nei genitori e diventare una questione importante. In effetti, se ti dovessi dire qual è il ricordo più brutto di tutti i miei anni alle elementari, ti direi di quando tutta la classe meno me e altri due bambini è stata invitata a una festa di compleanno. Credo che dovresti invitare tutti come hai sempre fatto, tanto più che tuo figlio vuole invitare anche il suo amico. Se in futuro succederà di nuovo che sarà escluso, gli dovrai spiegare che il problema è quel tipo di comportamento e non lui. Il messaggio che gli passerai è che, anche se gli altri si comportano male, non è detto che dobbiate farlo anche voi.

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Questo articolo è uscito sul numero 1594 di Internazionale, a pagina 12. Compra questo numero | Abbonati